suor Lucialma

Suore elisabettine

Maria Graziella Bombonato


 
All'alba di oggi,9 maggio 2021, sesta Domenica di Pasqua, il Signore ha chiamato a sé


di anni 74.

Apparteneva alla comunità "Regina Apostolorum" di Taggì di Villafranca.

Era nata a Canda (Rovigo) il 21 agosto 1946 ed era entrata nella famiglia elisabettina nel 1962.

Ha vissuto la missione elisabettina nel campo educativo e pastorale, mettendo a servizio delle diverse realtà e persone le sue belle doti umane e spirituali. È stata presenza educativa nella scuola materna “San Giuseppe” a Pordenone (1965-1967) e conseguito il diploma, espresse la sua competenza e sensibilità educativa, a Voltabarozzo come tirocinante e nella scuola materna “Moschini” (1970-1977) a Padova, alla scuola “E. Vendramini” a Sarmeola di Rubano (1977-1982) e a Bassano del Grappa (1982-1990). Dopo due anni di servizio all’istituto “E. Vendramini”-Arcella è passata a dirigere per alcuni anni la scuola dell’infanzia di Noventa Vicentina.

Terminato il servizio educativo (2004) è vissuta per un anno nella comunità “Casa del Pane” a Padova e poi per dieci nella comunità “Villa Santa Caterina” a Salò (Brescia) dedicandosi al servizio pastorale. Qui è stata visitata da una malattia importante che, dopo un periodo di cura e di sostegno in comunità, nel 2015 ha reso necessario il suo trasferimento nell’infermeria “Regina Apostolorum” di Taggì di Villafranca.

Le varie fasi della malattia sono state vissute da suor Lucialma con serena accettazione, accogliendo le cure e le attenzioni con il suo caratteristico sorriso riconoscente, rivelando un progressivo abbandono nelle braccia del Padre, incontrato per sempre nelle prime ore di oggi, 9 maggio.

Ricordiamo suor Lucialma come sorella cordiale, gentile, intelligente e creativa, attenta ai bisogni di chi era in difficoltà, aperta alle problematiche sociali e pastorali, curando la formazione e l’aggiornamento professionale e spirituale. Le siamo grate per il bene che ha seminato attorno a sé e in comunità e l’accompagniamo con la nostra preghiera di suffragio. Il Signore l’accolga nel suo regno di luce.

Siamo riconoscenti verso le consorelle e il personale che hanno seguito con delicatezza e competenza le ultime fasi delicate della sua malattia.



 

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