Maria Carla Aldighieri
Nel pomeriggio di oggi, 14 dicembre 2025, domenica "Gaudete"
il Signore ha chiamato a Sè
il Signore ha chiamato a Sè
Apparteneva alla comunità dell’Infermeria “Regina Apostolorum” di Taggì di Sotto.
Nata a Montecchia di Crosara (Verona) il giorno 11 dicembre 1934, era entrata nella famiglia elisabettina nel 1955 e aveva fatto la professione nel 1958.
Visse la missione elisabettina in molteplici attività mettendo generosamente a servizio le sue energie. Fu infermiera all’Istituto esposti a Padova, al preventorio “Raggio di Sole” a Barbarano (Padova), poi nuovamente a Padova: Ancellato, Istituto per minori “E. Vendramini”- Arcella, Istituto “Bettini” a Ponte di Brenta.
Per qualche anno fu insegnante di scuola materna a Noventa Vicentina e a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova); poi, come educatrice, fu per due anni al pensionato universitario “Domus Laetitiae” - Arcella e a “Casa Serena” Mandria-Padova.
Il suo servizio cambiò nel 1988 quando le fu richiesto il servizio di autista (oltre che collaboratrice nella gestione della casa) nella casa “San Giuseppe” a Casotto Valdastico (Vicenza), nella comunità per suore anziane “Mater Amabilis” a Taggì di Sotto (Padova), nella comunità “Maria SS. Assunta”, poi “San Giuseppe”, a Zovon di Vo’ (Padova); dal 2015 al 2020 nella comunità presso il Monastero “Santa Chiara” a Montegrotto (Padova) . Il suo carattere dinamico e vivace lasciò ovunque segni di cordialità e disponibilità al servizio.
Quando la salute diede segni di progressivo peggioramento, fu necessario il suo trasferimento nell’infermeria “Regina Apostolorum” a Taggì di Sotto, un tempo prezioso in cui gradualmente andò preparandosi all’incontro con il Signore Gesù, avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica “Gaudete”. Il Signore la accolga tra le sue braccia paterne e misericordiose.
Un grazie alle consorelle e al personale per la cura con cui hanno accompagnato suor Piergiovanna al grande incontro.
Apparteneva alla comunità dell’Infermeria “Regina Apostolorum” di Taggì di Sotto.
Visse la missione elisabettina in molteplici attività mettendo generosamente a servizio le sue energie. Fu infermiera all’Istituto esposti a Padova, al preventorio “Raggio di Sole” a Barbarano (Padova), poi nuovamente a Padova: Ancellato, Istituto per minori “E. Vendramini”- Arcella, Istituto “Bettini” a Ponte di Brenta.
Per qualche anno fu insegnante di scuola materna a Noventa Vicentina e a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova); poi, come educatrice, fu per due anni al pensionato universitario “Domus Laetitiae” - Arcella e a “Casa Serena” Mandria-Padova.
Il suo servizio cambiò nel 1988 quando le fu richiesto il servizio di autista (oltre che collaboratrice nella gestione della casa) nella casa “San Giuseppe” a Casotto Valdastico (Vicenza), nella comunità per suore anziane “Mater Amabilis” a Taggì di Sotto (Padova), nella comunità “Maria SS. Assunta”, poi “San Giuseppe”, a Zovon di Vo’ (Padova); dal 2015 al 2020 nella comunità presso il Monastero “Santa Chiara” a Montegrotto (Padova) . Il suo carattere dinamico e vivace lasciò ovunque segni di cordialità e disponibilità al servizio.
Quando la salute diede segni di progressivo peggioramento, fu necessario il suo trasferimento nell’infermeria “Regina Apostolorum” a Taggì di Sotto, un tempo prezioso in cui gradualmente andò preparandosi all’incontro con il Signore Gesù, avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica “Gaudete”. Il Signore la accolga tra le sue braccia paterne e misericordiose.
Un grazie alle consorelle e al personale per la cura con cui hanno accompagnato suor Piergiovanna al grande incontro.
Apparteneva alla comunità dell’Infermeria “Regina Apostolorum” di Taggì di Sotto.
