A tutte le sorelle elisabettine
MESSAGGIO DAL CAPITOLO
Abbiamo posato con timore e con fiducia
i nostri pochi pani e pesci nelle mani di Gesù,
con il desiderio di vederli da Lui trasformati
in nuove possibilità di vita per la famiglia elisabettina.
Lo abbiamo contemplato
mentre invita i discepoli
a condividere la fame con la folla.
Come loro incoraggia anche noi
a non temere la nostra fame, le nostre fragilità,
a farci pane spezzato, moltiplicato e distribuito
così che avvenga davvero il miracolo.
Abbiamo gustato il dialogo e la fraternità
tra sorelle di circoscrizioni diverse,
parole, gesti e preghiere nelle differenti lingue,
espressi nel segno di una ciotola e poche manciate di terra:
terra di Italia, Egitto, America latina e Kenya
versate nell’unica ciotola
offerta al nuovo Governo,
custode di diversità e unità,
e riconsegnata ad ogni Circoscrizione
con l’augurio di far crescere
nuovi germogli del noi elisabettino.
Con rispetto, con attenzione e con gratitudine
abbiamo accolto i desideri di voi sorelle
presenti nello Strumento di lavoro,
percependo vicina a noi la vostra voce,
la vostra vita e le speranze per il futuro,
e abbiamo chiesto allo Spirito Santo
di farci dono della sua luce e indicarci la direzione da seguire.
Con il cuore riconoscente
per la ricchezza di quanto ricevuto e vissuto
desideriamo continuare a camminare insieme
e chiediamo a madre Elisabetta
di depositare nel nostro cuore
un amore vitale, operante e diffusivo nei cari prossimi.
Le sorelle capitolari
Costabissara, 27 luglio 2023