sr Ettora

Suore elisabettine

Oscarina Raccanello



Oggi, 24 luglio 2018, il Signore ha chiamato a sé dall'Infermeria di casa Don Luigi Maran, 


di anni 87

Nata a Sant’Eufemia di Borgoricco (Padova) il 4 novembre 1930, era entrata nella nostra famiglia nel 1950 ed aveva professato nel 1952.

Da subito è stata avviata a vivere la sua missione accanto al malato, prima a Trieste (1955-1971), poi a Pordenone nella comunità di via del Traverso dove nel servizio all’ospedale civile espresse tutte le sue belle doti professionali, umane, spirituali donando al malato sostegno e cura competente e contagiando della passione elisabettina le sue collaboratrici infermiere.

Dal 1993, concluso il servizio in corsia, fu superiora della comunità S. Maria degli Angeli donando il suo tocco di sorella attenta e vigile alle suore anziane a riposo. Sciolta la comunità nel 1996 a causa dei lavori di ristrutturazione dello stabile, suor Ettora passò nella comunità Santa Elisabetta in Casa Madre a Padova, sempre con l’incarico della cura infermieristica delle sorelle. Qui espresse delicatezza, bontà, attenzione e grande cuore, tratti tipicamente elisabettini. Lo ricordano con nostalgia le sorelle che hanno vissuto con lei questi anni.

Nel 2010 giunse la prova della malattia che la rese progressivamente dipendente dagli altri per cui fu necessario il trasferimento nell’infermeria di Casa Madre, fino al 2015, e poi in quella di Taggì, in seguito ad una caduta che le tolse in modo definitivo la possibilità di deambulazione.

Portiamo in cuore il suo sorriso, la sua attitudine al dono sempre, la riconoscenza per quanto riceveva da ammalata e il progressivo abbandono alla volontà di Dio che ha reso prezioso il periodo della malattia.

Ora l’accompagniamo con la preghiera tra le braccia del Padre, riconoscenti a lei, per quanto ci ha donato, e al personale tutto che si è preso cura della nostra cara suor Ettora.




 

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