sr Ginadele

Suore elisabettine

Luciana Barea


 
Nella tarda serata di ieri, 15 settembre 2018, il Signore ha chiamato a sé 


di anni 77. 

Apparteneva alla comunità "Beata Elisabetta" di Taggì.

Nata a Fossalta di Trebaseleghe il 22 marzo 1941, era entrata nella famiglia elisabettina nel 1961 e aveva fatto la professione nel 1963.

Dopo un breve periodo di presenza nella parrocchia di Montecchia, l’obbedienza le chiese di spendere le sue belle energie di mente e cuore accanto al malato, dal 1964 al 1972 all’ospedale di Oderzo, poi nella Casa di riposo Santi Giovanni e Paolo a Venezia (prima dentro la struttura, poi come pendolare dalla comunità Beata Elisabetta – Lido), come aiuto infermiera, fino al 2002 quando il servizio fu concluso.

Dal 2002 al 2015 espresse il suo servizio alle suore ammalate dell’infermeria di Casa Madre (negli ultimi anni nel cucinino della comunità Santa Bernardetta). Poi la stagione del riposo, vissuto per soli due anni nella comunità San Francesco di Casa Madre.

La malattia la raggiunse in modo abbastanza aggressivo e si rese necessario il trasferimento nell’infermeria di Casa Madre e quindi il passaggio a Taggì il 7 novembre 2017, nella comunità “Beata Elisabetta”.

Accompagnata dall’amorevole cura delle sorelle e del personale infermieristico visse gli ultimi mesi con progressivo abbandono nelle braccia del Padre finché la consapevolezza glielo consentì. Poi il dialogo fu solo interiore, ma non si spense il suo sorriso.

Chi condivise la vita con suor Ginadele ricorda la disponibilità e la sensibilità verso le persone ammalate, soprattutto le più deboli e sole, la sua attenzione ai bisogni della comunità, la sua discrezione e gentilezza nel tratto che la faceva benvolere da tutti.

La ringraziamo per questa sua bella testimonianza e l’accompagniamo incontro al Signore: la pensiamo accolta con affetto da Maria Addolorata nel giorno della sua festa.

Ringraziamo le consorelle e il personale che si è preso cura con affetto della nostra cara suor Ginadele.


 

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