Rosa Tognetto
Nata a Noventa Vicentina il 28 luglio 1922, era entrata nella famiglia elisabettina nel 1938 ed era professata nel 1940.
Fu subito inserita nell’ambito educativo, prima negli asili infantili di Padova: asilo Rossi, Brusegana, Chiesanuova, Vicchio di Mugello (Firenze), poi come assistente sociale (conseguito il diploma) a Padova: all'istituto Santa Caterina, all’Istituto degli Esposti, al Centro medico psicopedagogico di Brusegana. Per due anni fu direttrice del Centro Studi FIRAS (Federazione italiana religiose assistenti sociali) a Padova dando un impulso nella progettazione e realizzazione della formazione delle educatrici per gli Istituti educativo-assistenziali del Veneto.
Nel 1969 fu chiamata a svolgere il servizio di segretaria generale, ufficio che esercitò per due sessenni con amore per la Famiglia. Terminato il servizio nel 1981, rientrò nell’ambito educativo in Padova a Santa Caterina e all’Opera Casa Famiglia in cui fu anche superiora e direttrice. Dal 1983 al 1986 ricoprì il ruolo di consigliera della provincia di Padova.
Dal 1992 la sua opera si espresse a favore della formazione delle suore nella segreteria USMI diocesana e poi del Triveneto.
Nel 2002 iniziò il tempo del riposo: lo visse nella Casa Soggiorno “E. Vendramini” - Arcella prestandosi al servizio di portineria fino al sopraggiungere della malattia (2011) per cui si rese necessario il suo trasferimento nell'infermeria di “Casa Maran” a Taggì di Villafranca.
La malattia non le impedì di vivere con serenità il soggiorno nell’infermeria, coltivando la sua formazione e preghiera personale. In questo ultimo mese una brutta caduta, il ricovero ospedaliero e la difficile convalescenza la portarono in breve incontro al Signore, incontro avvenuto questa mattina.
Ricordiamo di suor Lucinda il tratto gentile e affabile con cui entrava facilmente in dialogo con le persone, la sua passione per la formazione personale e umana, psicologica e teologica e la passione per la formazione delle giovani suore educatrici perché spendessero al meglio le loro energie a servizio dei minori. La FIRAS prima, e l’USMI del Triveneto poi, hanno conservato verso di lei profonda gratitudine.
Presentiamo al Signore la sua vita ricca di esperienze spesa per tante sorelle e fratelli e l’accompagniamo con la nostra preghiera di suffragio.
Siamo grate alle persone che le sono state vicine soprattutto in questa ultima fase della sua vita. Il Signore le ricompensi.