Giorgetta Effat Giorgui Baschron
Nella prima mattinata di oggi, domenica 29 giugno 2025, solennità dei Santi Pietro e Paolo, Apostoli,
il Signore ha chiamato a Sé la nostra cara sorella
il Signore ha chiamato a Sé la nostra cara sorella

suor Giorgetta Effat Giorgui Baschron,
ricoverata presso l’ospedale copto de Il Cairo
di anni 87.
Apparteneva alla comunità Casa “Giovanni Paolo II” – Ghiza – Egitto.
di anni 87.
Apparteneva alla comunità Casa “Giovanni Paolo II” – Ghiza – Egitto.
I funerali saranno celebrati nel pomeriggio di oggi, alle ore 17.30 (ora locale), nella chiesa parrocchiale di "S.Joseph" - Ghiza.
Era nata a Qena (Alto Egitto) il 3 settembre 1937 ed era entrata nella famiglia elisabettina a Tawirat (Alto Egitto) nel 1955; nel 1958 aveva fatto la professione a Tawirat.
Visse la missione elisabettina come insegnante a Tawirat, nella scuola di Kafr el Dawar (Alessandria d’Egitto), a Neqada, ad Armant El Heit, a Maghagha.
Per alcuni anni fu anche direttrice della scuola di taglio e cucito presso il Caritas social Centre a Ghiza.
Provata nella salute, nel 1989 lasciò l’insegnamento e dal 1996 si dedicò alla cura della casa nelle comunità dell’Alto Egitto: Tawirat e Maghagha e Basso Egitto: Ghiza. A San Giuseppe al Cairo si dedicava alla sacrestia e a tutti i paramenti.
Dal 2022 giunse il tempo del riposo nella casa “Giovanni Paolo II” a El Dokki-Ghiza. e in questi ultimi mesi la salute andò aggravandosi fino al ricovero all’ospedale copto al Cairo dove avvenne l’incontro con il Signore nella prima mattinata della solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo.
Le sorelle che hanno condiviso la vita e il servizio ricordano suor Giorgetta come sorella gentile, servizievole, umile; donna di preghiera; sorridente e dal cuore grande. Rispettava piccoli e grandi ed era gentile con tutti. Accoglieva le persone con gioia e amava particolarmente i poveri. Era nota per il suo sacrificio e la sua dedizione. Era un esempio di come lavorare in modo instancabile e gioioso.
Condivideva le gioie, i dolori e i problemi delle persone che si rivolgevano a lei e li portava nella preghiera. Amava la famiglia religiosa e pregava per tutte le suore. Anche i sacerdoti erano oggetto delle sue preghiere perché potessero essere veri e buoni ministri del vangelo.
Accompagniamo suor Giorgetta incontro al Signore con la nostra preghiera di suffragio ed esprimiamo fraterna partecipazione al dolore di suor Silvia sua carissima sorella.
Visse la missione elisabettina come insegnante a Tawirat, nella scuola di Kafr el Dawar (Alessandria d’Egitto), a Neqada, ad Armant El Heit, a Maghagha.
Per alcuni anni fu anche direttrice della scuola di taglio e cucito presso il Caritas social Centre a Ghiza.
Provata nella salute, nel 1989 lasciò l’insegnamento e dal 1996 si dedicò alla cura della casa nelle comunità dell’Alto Egitto: Tawirat e Maghagha e Basso Egitto: Ghiza. A San Giuseppe al Cairo si dedicava alla sacrestia e a tutti i paramenti.
Dal 2022 giunse il tempo del riposo nella casa “Giovanni Paolo II” a El Dokki-Ghiza. e in questi ultimi mesi la salute andò aggravandosi fino al ricovero all’ospedale copto al Cairo dove avvenne l’incontro con il Signore nella prima mattinata della solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo.
Le sorelle che hanno condiviso la vita e il servizio ricordano suor Giorgetta come sorella gentile, servizievole, umile; donna di preghiera; sorridente e dal cuore grande. Rispettava piccoli e grandi ed era gentile con tutti. Accoglieva le persone con gioia e amava particolarmente i poveri. Era nota per il suo sacrificio e la sua dedizione. Era un esempio di come lavorare in modo instancabile e gioioso.
Condivideva le gioie, i dolori e i problemi delle persone che si rivolgevano a lei e li portava nella preghiera. Amava la famiglia religiosa e pregava per tutte le suore. Anche i sacerdoti erano oggetto delle sue preghiere perché potessero essere veri e buoni ministri del vangelo.
Accompagniamo suor Giorgetta incontro al Signore con la nostra preghiera di suffragio ed esprimiamo fraterna partecipazione al dolore di suor Silvia sua carissima sorella.